00 11/12/2011 18:14
Re:
Zio Snake, 11/12/2011 17.53:

Attualmente sembra proprio cosi.

Però considera, Dunn, che storicamente il mercato del software console non è MAI stato economico. [SM=g7566]
Un conto è parlare di "hardware", un altro di "giochi".

Basta pensare, ad esempio, alla Golden Age delle cartucce: io ho ancora appiccicato, su alcune scatole di "cartucciame" vario in mio possesso, prezzi come 129.000 lire, 149.000....
Di solito non si compravano MAI console per risparmiare sui costi.
Per quello c'era AMIGA prima e PC poi che, tra prodotti originali di solito meno costosi della controparte console e, soprattutto, maledetta roba pirata, si risparmiava un bel gruzzolo.

E nemmeno l'avvento di CD e DVD (in ambito console) aveva significativamente diminuito il prezzo (all'epoca giustificato, dagli sviluppatori, per gli alti costi derivanti dalla produzione delle cartridges....)

Perciò Dunn la tua è, per certi versi, la proverbiale "scoperta dell'acqua calda". [SM=g7566]
Che il mercato PC sia ultimamente più economico è un FATTO. Ma non è una novità di questa gen. [SM=j7798]

Però, come detto, tra: occasioni, offerte, usato e shopping online....si può tranquillamente videogiocare su console con spese relativamente basse.
Certo, il mercato PC sarà sempre più conveniente (per un fatto di sopravvivenza).




Sicuramente, come ho scritto prima, il fatto che mi sia "riaffacciato" in questo campo solo adesso, dal lontano 2001, mi ha fatto perdere di vista l'evoluzione di questo mercato.

Ed è quindi probabile che quella che tu definisci "la scoperta dell'acqua calda" per me sia stata pari alla scoperta dell'Arca di Indiana Jones. [SM=g7566]


Riguardo al discorso del costo Zio, sono d'accordo che il mercato console è stato sempre più esoso in quanto al software, ma và anche specificata una differenza di concetto che prima era presente: TUTTO quello che trovavi su console NON LO TROVAVI su PC. [SM=g7566]

Lo scegliere la console era quindi una scelta "filosofica", per certi versi: abbracciavi un modo di essere del dispositivo, insieme ad una determinata lineup che precludeva generi "non adatti" per altri "più adatti".

Ora non è più così: ora il 90-95% dei titoli lo trovi sia su PS3/360 che su PC, salvo qualche mosca bianca. E, oltretutto, a minor costo.

Quale criterio allora dovrebbe essere più importante, arrivati a questo punto, se non quello del mero risparmio economico? [SM=g7566]


La filosofia delle console la continuerò a supportare, ma solo per chi ritengo che la stia ancora mantentendo: ossia Nintendo.
Le altre, se dimostreranno ancora che il multi la farà da padrone, le lascerò dove meritano. [SM=g7566] [SM=g9014]